Insegnare la matematica tra Regole e Perché
Matematica
Insegnare la matematica tra Regole e Perché
Presentazione
Le Indicazioni Nazionali per il primo ciclo sottolineano l’importanza di promuovere negli allievi una visione della matematica “non ridotta a un insieme di regole da memorizzare e applicare”. Ma perché questa visione è considerata negativa? E come si costruisce negli allievi? Nel seminario si daranno risposte a tali domande, riflettendo sulle implicazioni di un insegnamento che dà molto spazio alle regole. Si presenterà quindi un approccio alternativo che mette in primo piano i perché dei fatti matematici che si insegnano ed i processi tipici della matematica: affrontare e risolvere problemi, argomentare, definire.
Programma
Prima sessione in presenza
- Attività laboratoriale: Che cos’è una regola
- Mettiamo ordine fra i vari tipi di regole
Seconda sessione in presenza
- Implicazioni di un insegnamento per regole
- Un approccio alternativo fra regole e perchè: l’importanza dei problemi
Obiettivi
- Rendere gli insegnanti consapevoli delle implicazioni dell’uso indiscriminato della parola regola
- Rendere gli insegnanti consapevoli della varietà di perché che stanno alla base di diverse regole
- Condividere una riflessione sulle differenze fra problema ed esercizio
- Far conoscere le potenzialità del problem solving
Relatore
Rosetta Zan: già docente di Didattica della Matematica presso l’Università di Pisa, esperta di difficoltà in matematica, problem solving e formazione
Pietro Di Martino: docente di Didattica della Matematica presso l’Università di Pisa, esperto in difficoltà in matematica, problem solving e formazione
Metodologia
Possibilità di organizzare il seminario in forma mista con una durata totale di 4 ore di cui 1 ora online
Durata
3 ore